Il 2020 ha ridefinito il modo di lavorare di molte aziende. Situazioni inaspettate, estranee alla tecnologia e ai contenuti attualmente in uso, hanno obbligato le aziende di tutto il mondo a ripensare e ristrutturare il proprio modus operandi.
Lo “smart working”, in passato considerato nient’altro che un termine in voga, si è trasformato in un modello di lavoro ampiamente diffuso. Tuttavia, ci chiediamo se è in grado di risolvere l’attuale situazione oppure se apporta qualcosa in più? Questo articolo esamina i vantaggi offerti da questo nuovo modello di lavoro.
A differenza del modello di lavoro “tradizionale”, lo smart working mette l’individuo al centro dell’organizzazione. Non si trascurano gli obiettivi aziendali, bensì si fondono a quelli personali e professionali dell’individuo.
A causa del carattere remoto, lo smart working conferisce potere al dipendente, rendendolo il responsabile del lavoro, consapevole dei risultati da raggiungere, della necessità del lavoro di squadra, ma anche autonomo nel definire la pianificazione del metodo e delle attività.
Lo smart working non è un concetto nuovo; la tecnologia lo ha reso possibile per le persone che lavorano in modo efficiente da ogni angolo del mondo. Le aziende a livello globale hanno già abbracciato lo smart working per via dei vantaggi che offre.
Ecco 8 motivi per introdurre lo smart working in qualsiasi azienda:
Nonostante lo smart working sia in grado di offrire un’ampia rosa di vantaggi, non si può negare l’esistenza dei rischi che comporta. Prima di passare allo smart working, le aziende devono assicurarsi di pianificare il nuovo modello di lavoro dal punto di vista organizzativo.
Per di più, dalla prospettiva informatica, questo modello implica diverse minacce in fatto di sicurezza e protezione dei dati.
Fonte: Syneto
CyberTeam è partner Syneto, se desideri ricevere maggiori informazioni contattaci.
Hai bisogno di assistenza?